Durante la prima puntata di StraStorie una delle persone che ci seguono, Matteo Severgnini, ha commentato che "Parole in gioco: StraStorie incontra OraZulu" ricorda il "binomio fantastico" che Gianni Rodari ha teorizzato in "Grammatica della fantasia".
È un accostamento molto lusinghiero, ed è una buona occasione per rammentare come l'autore conclude l'"Antefatto" del suo libro: "Io spero che il libretto possa essere ugualmente utile a chi crede nella necessità che l'immaginazione abbia il suo posto nell'educazione; a chi ha fiducia nella creatività infantile; a chi sa quale valore di liberazione possa avere la parola. «Tutti gli usi della parola a tutti» mi sembra un buon motto, dal bel suono democratico. Non perché tutti siano artisti, ma perché nessuno sia schiavo".
Parole in gioco. StraStorie incontra OraZulu
Hybrid Edition per BookCity Milano 2022
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